Caro Gestore /Imprenditore,
come ti sarai reso conto negli ultimi mesi i prezzi dell’energia stanno salendo costantemente e il peso della bolletta energetica sui bilanci delle società diventa sempre più difficile da sostenere.
Non voglio annoiarti con tutti i dettagli per cui i prezzi stanno salendo, se vuoi approfondire puoi leggere questo articolo :
Gas: prezzi alle stelle e aumenti in bollette fino al 900%
L’argomento su cui voglio farti riflettere è su cosa fare in questo momento.
NON FARTI PRENDERE DAL PANICO.
Ecco, questo è il punto.
In questo momento c’è poco da fare relativamente ai prezzi.
L’azione migliore che puoi fare è cercare di consumare di meno.
Cerca di gestire al meglio il funzionamento dei tuoi impianti.
Se puoi investi su tecnologie che possono farti consumare di meno, ci sono varie opportunità tra cui: cogenerazione, pannelli fotovoltaici, pannelli solari, caldaie a condensazione, impianti di condizionamento a gas, impianti di condizionamento ad alta efficienza, motori elettrici ad alta efficienza etc.
L’importante è che prima di ogni eventuale investimento, il tuo consulente faccia una analisi precisa di tutte le soluzioni possibili, calcolando il coefficiente LCC per ogni tipo di intervento.
Questo a garanzia dei tuoi investimenti.
Se hai bisogno di una consulenza su quali opportunità di finanziamento ci sono per questo tipo di interventi, puoi contattarmi.
L’unica cosa che NON DEVI FARE è farti abbindolare dalle sirene di alcuni fornitori di energia senza scrupolo che approfittando di questo momento, cercano di speculare offrendo presunti sconti e risparmi in bolletta, che poi si riveleranno solo presunti.
Se in questo momento hai ancora un contratto di fornitura gas e/o elettrico a prezzo fisso, tienitelo stretto fino a quando non scade e il tuo fornitore non te lo cambierà.
Se invece hai un contratto di fornitura a prezzo variabile (la stragrande maggioranza), allora verifica che il tuo spread rispetto al prezzo di riferimento sia il minimo possibile (puoi contattarmi senza impegno per verificare che tipo di contratto hai e che prezzi ti applicano).
I prezzi dell’energia continueranno ad essere alti almeno fino ad Aprile 2022, data dopo la quale ci si aspetta una normalizzazione dei prezzi su valori più vicini a quelli delle medie degli anni scorsi.
Quindi cambiare fornitore in questo periodo non è molto remunerativo , a meno che non ci siano altri fattori a determinarne la assoluta necessità.
Ovviamente ti sconsiglio di passare a fornitori di energia di piccola taglia, rimani con fornitori solidi e storici che possono garantirti meglio dal punto di vista della continuità della fornitura.
Infatti , in questo momento, con i prezzi così alti, i piccoli fornitori sono quelli che stanno soffrendo di più economicamente e che hanno il più alto rischio di default.
Questo significherebbe per te andare a finire nei mercati di salvaguardia o di ultima istanza e quindi pagare l’energia ancora di più di quanto fai già adesso.
Per qualsiasi confronto o consiglio sono a tua disposizione.
Saluti
Livio Di Carlo
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